Dipendenze: quando e come chiedere aiuto

30.01.2025

Introduzione

Le dipendenze rappresentano un fenomeno complesso che coinvolge aspetti biologici, psicologici e sociali. Non si tratta soltanto di dipendenze da sostanze (come alcol, droghe o farmaci), ma anche di dipendenze comportamentali, come il gioco d'azzardo patologico, la dipendenza da internet o shopping compulsivo. Comprendere quando una dipendenza diventa problematica e sapere come chiedere aiuto sono passaggi fondamentali per intraprendere un percorso di recupero e benessere psicologico.

In questo articolo esploreremo i segnali di allarme, le cause sottostanti e il ruolo della psicoterapia nel trattamento delle dipendenze, con un focus sugli approcci psicodinamici integrati e strategici.

Che cos'è una dipendenza?

La dipendenza si configura quando una persona sviluppa un bisogno compulsivo verso una sostanza o un comportamento, non riuscendo a interromperlo nonostante le conseguenze negative sulla propria vita personale, lavorativa e sociale. La dipendenza si struttura attraverso tre componenti fondamentali:

  • Tolleranza: necessità di aumentare la quantità di sostanza o intensità del comportamento per ottenere lo stesso effetto.

  • Astinenza: presenza di sintomi fisici o psicologici quando si interrompe l'uso della sostanza o il comportamento.

  • Perdita di controllo: incapacità di gestire il proprio comportamento, con tentativi falliti di ridurre o interrompere l'uso della sostanza o l'attività compulsiva.

  • Difficoltà a controllare l'uso della sostanza o il comportamento.

  • Impatto negativo sulle relazioni personali e lavorative.

  • Persistente bisogno della sostanza o del comportamento per gestire stress, ansia o emozioni negative.

  • Negazione del problema e minimizzazione delle conseguenze.

  • Tentativi falliti di ridurre o smettere, seguiti da ricadute.

Le dipendenze non si risolvono spontaneamente e possono aggravarsi nel tempo, aumentando il rischio di problemi di salute fisica e mentale.

Le cause della dipendenza: una prospettiva psicodinamica

La dipendenza non è solo una questione di chimica cerebrale, ma spesso ha radici profonde nella storia individuale della persona. L'approccio psicodinamico integrato esplora le motivazioni inconsce che spingono un individuo a sviluppare una dipendenza. Alcuni fattori chiave includono:

  • Meccanismi di difesa maladattivi: l'uso della sostanza o del comportamento compulsivo come strategia per evitare emozioni dolorose o traumi non elaborati.

  • Dinamiche familiari disfunzionali: un ambiente familiare caratterizzato da trascuratezza, abusi o eccessivo controllo può favorire lo sviluppo di una dipendenza.

  • Autostima fragile e vuoto interiore: molte persone con dipendenze cercano nella sostanza o nel comportamento un modo per riempire un senso di vuoto esistenziale.

Un percorso terapeutico che tenga conto di queste dinamiche può aiutare a comprendere il significato della dipendenza nella vita del paziente e a lavorare su strategie di gestione più funzionali.

Come chiedere aiuto?

Molte persone evitano di chiedere aiuto per vergogna, senso di colpa o paura del giudizio. Tuttavia, il primo passo per affrontare una dipendenza è riconoscere il problema e accettare il supporto di professionisti esperti.

1. Scegliere uno psicologo specializzato in dipendenze

Un professionista con esperienza nel trattamento delle dipendenze può aiutare a comprendere i meccanismi alla base della dipendenza e a sviluppare strategie personalizzate per affrontarla.

2. Coinvolgere la rete sociale

Parlare con familiari e amici di fiducia può essere un primo passo importante per ricevere supporto e incoraggiamento durante il percorso di recupero.

3. Considerare percorsi integrati

Un trattamento efficace può includere diverse modalità di intervento, tra cui terapia individuale, gruppi di supporto e, in alcuni casi, un supporto medico nei percorsi di disintossicazione.

Il ruolo della terapia nel trattamento delle dipendenze

Un approccio psicodinamico e strategico consente di lavorare non solo sulla dipendenza in sé, ma anche sulle cause sottostanti e sui meccanismi inconsci che la alimentano. Gli interventi principali includono:

  • Esplorazione del significato della dipendenza: comprendere il ruolo che la sostanza o il comportamento ha nella vita del paziente.

  • Lavoro sulle emozioni profonde: elaborare emozioni come rabbia, dolore e senso di colpa che possono contribuire alla dipendenza.

  • Sviluppo di strategie alternative: costruire nuovi modi per affrontare le difficoltà senza ricorrere alla dipendenza.

  • Gestione delle ricadute: imparare a riconoscere i fattori di rischio e sviluppare strumenti per prevenire le ricadute.

Conclusione

Riconoscere di avere una dipendenza e chiedere aiuto rappresentano passi fondamentali per il recupero e il miglioramento della qualità della vita. La psicoterapia offre un percorso sicuro e personalizzato per affrontare il problema in modo profondo e duraturo. Se tu o una persona a te cara sta affrontando una dipendenza, considera di rivolgerti a un professionista per intraprendere un percorso di consapevolezza e cambiamento.

Per approfondire, consulta le linee guida dell'American Psychological Association (APA), dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), e del National Institute on Drug Abuse (NIDA).



Bibliografia

  • American Psychological Association (2020). Understanding and Treating Substance Use Disorders.

  • World Health Organization (2019). Global Status Report on Alcohol and Health.

  • Marlatt, G. A., & Donovan, D. M. (2005). Relapse Prevention: Maintenance Strategies in the Treatment of Addictive Behaviors.

  • Khantzian, E. J. (1997). The Self-Medication Hypothesis of Substance Use Disorders: A Reconsideration and Recent Applications.